Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1886 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:1886SENT

Massima

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L'Amministrazione comunale non può procedere all'acquisizione al patrimonio comunale di un manufatto abusivo, qualora il proprietario abbia presentato tempestiva istanza di sanatoria ai sensi dell'art. 13 della legge n. 47/1985, in quanto tale presentazione paralizza l'efficacia dell'ordine di demolizione precedentemente emesso, imponendo all'Amministrazione di pronunciarsi sull'istanza di sanatoria prima di adottare qualsiasi provvedimento sanzionatorio. L'acquisizione del bene, in tal caso, risulta illegittima, in quanto l'Amministrazione è tenuta a riesaminare la posizione del proprietario e a rinnovare l'ordine di demolizione solo in caso di mancato accoglimento della domanda di sanatoria.

Sentenza completa

N. 01913/1997
REG.RIC.

N. 01886/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01913/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1913 del 1997, proposto da:
Cavaliere Laura, rappresentata e difesa dagli avv.ti Gaetano Paolino e Leopoldo Fiorentino, con domicilio eletto presso il loro studio in Salerno, Via Roma, n. 61;

contro

Comune di Amalfi, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento del Sindaco del Comune di Amalfi datato 7.7.97 con il quale – verificata la mancata ottemperanza della propria ordinanza di demolizione n. 37 del 12.05.95 – ha disposto l’acquisizione al patrimonio comunale del manufatto della ricorrente sogget…

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