Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 198 del 2018

ECLI:IT:TRGABZ:2018:198SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico che grava su un'area non consente l'applicazione della disciplina delle varianti in corso d'opera di cui all'art. 86 della L.P. n. 13/1997, essendo necessario il previo rilascio del titolo edilizio e dell'autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di opere edilizie. I muri di contenimento di terrapieni artificiali, in quanto costruzioni, sono soggetti al rispetto delle distanze dai confini di proprietà o di zona prescritte dagli strumenti urbanistici, non potendo essere esclusi dall'applicazione di tali prescrizioni. L'amministrazione comunale è tenuta a reprimere senza indugio l'abuso edilizio accertato, non essendo il decorso del termine per l'impugnazione del diniego di concessione edilizia ostativo all'adozione del provvedimento di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/06/2018

N. 00198/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00094/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 94 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Bolzano, ((omissis))à, n. 36;

contro

Comune di Senale - ((omissis)), in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio, in Bolzano, Via Alto Adige, n. 40;

nei confronti

Kreszenz Kofler Weiss e ((omissis)), entrambi non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

1) della …

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