Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7423 del 21 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:7423PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza di esigenze cautelari concrete e attuali, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere valutata dal giudice in relazione alle specifiche circostanze del caso concreto, tenendo conto della gravità del fatto, della distanza temporale dal suo compimento e dell'assenza di ulteriori condotte penalmente rilevanti da parte dell'imputato nel periodo successivo. Il pericolo di fuga non può essere desunto automaticamente dalla sola entità della pena irrogata, ma richiede una valutazione concreta della situazione personale e familiare dell'imputato, nonché dell'effettiva sussistenza di elementi indicativi di un concreto e prevedibile rischio di allontanamento. Allo stesso modo, il pericolo di recidiva deve essere accertato sulla base di una valutazione specifica della capacità a delinquere dell'imputato, desumibile dalle modalità di commissione del reato e dal suo pregresso giudiziario, senza che possano rilevare in modo automatico i soli precedenti penali. Il giudice, pertanto, nel disporre o confermare una misura cautelare, è tenuto a una motivazione puntuale e analitica, che escluda l'astrattezza e la genericità del giudizio prognostico e dia conto dell'effettiva sussistenza, concretezza e attualità delle esigenze cautelari, in assenza delle quali la misura non può essere legittimamente applicata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI CATANZARO;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 03/08/2022 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CAPUTO ANGELO;
Rilevato che il difensore dell'imputato ha formulato richiesta di discussione orale Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, ex articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato, q…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.