Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 380 del 2023

ECLI:IT:TARBO:2023:380SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo urbanistico preordinato all'esproprio, una volta decaduto per mancata dichiarazione di pubblica utilità entro il termine quinquennale, non può essere reiterato senza una nuova e specifica variante urbanistica che ne verifichi la persistente compatibilità con i principi informatori della pianificazione vigente e le nuove esigenze di interesse pubblico. Pertanto, l'amministrazione comunale che abbia abbandonato definitivamente il proposito di realizzare l'opera pubblica per cui era stato imposto il vincolo espropriativo, non può successivamente reintrodurre tale vincolo senza una puntuale motivazione che ne giustifichi la necessità e la conformità agli strumenti urbanistici. Il mero inserimento del vincolo negli atti di pianificazione, senza una adeguata istruttoria e valutazione della sua attualità e compatibilità, integra un eccesso di potere per difetto dei presupposti e travisamento dei fatti. Inoltre, la destinazione urbanistica dell'area a "verde privato", pur comportando un vincolo conformativo del diritto di proprietà, non implica l'imposizione di un vincolo espropriativo, salvo che l'amministrazione non intenda avvalersi di tale facoltà, previa adozione di una variante urbanistica che ne accerti la necessità e la conformità agli interessi pubblici.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/06/2023

N. 00380/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00482/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 482 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale corrispondente alla PEC indicata nei Registri di Giustizia, e domicilio fisico eletto presso lo studio del secondo in Bologna, ((omissis)) n. 5;

contro

Provincia Forlì-Cesena, ((omissis))-Romagna, non costituitisi in giudizio;
Comune di Borghi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv.to ((omissis)), con domicilio digitale corrispondente alla PEC come da Registri di Giustizia, e domicilio fisico
ex lege
presso la Segret…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.