Consiglio di Stato sentenza n. 1338 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:1338SENT

Massima

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La titolarità del diritto di proprietà o di altro titolo giuridico idoneo alla disponibilità dell'area oggetto di intervento edilizio costituisce un requisito essenziale per il rilascio del permesso di costruire o per la presentazione di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), incombendo sull'interessato l'onere di dimostrare la propria legittimazione mediante la produzione di pertinenti titoli giuridici, senza che l'amministrazione comunale sia onerata di fornire la prova negativa della proprietà comunale dell'area. L'accesso agli atti volto a ottenere la documentazione comprovante la proprietà comunale dell'area, in assenza di una espressa affermazione di tale proprietà da parte dell'amministrazione, ha carattere meramente esplorativo e non può essere riconosciuto, atteso che l'onere della prova della titolarità dell'area grava sull'interessato che intende realizzare l'intervento edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/02/2020

N. 01338/2020REG.PROV.COLL.

N. 03618/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3618 del 2019, proposto da
Rita Galluccio e Salvatore Pelliccia, rappresentati e difesi dall’avv. Andrea Orefice, e con questi elettivamente domiciliati in Roma, alla via Valadier n. 44, presso lo studio legale Mangazzo, per mandato in calce all’appello, con domicilio digitale [email protected];

contro

Comune di Casalnuovo di Napoli, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avv. Antonio Ausiello, e elettivamente domiciliato in Roma, alla piazza Capo di Ferro n. 13, presso la Segreteria del Consiglio di Stato, per mandato fu foglio separato allegato all’atto di costituzion…

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