Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32380 del 22 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:32380PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione ad un'associazione mafiosa, ai sensi dell'art. 416-bis c.p., è integrata dalla prova della stabile e consapevole adesione del soggetto all'organizzazione criminale, anche attraverso il compimento di attività esecutive di direttive impartite dai vertici dell'associazione, senza che sia necessaria la dimostrazione di specifici reati-fine commessi dall'imputato. Le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, se ritenute credibili e attendibili dal giudice di merito sulla base di un adeguato percorso argomentativo, costituiscono prova idonea a dimostrare l'appartenenza dell'imputato al sodalizio mafioso, anche con riferimento a periodi successivi a quelli già coperti da precedente condanna definitiva, purché sia accertata la riferibilità temporale della condotta associativa alle annualità contestate. Il giudice di rinvio, nel colmare eventuali lacune motivazionali della precedente decisione annullata, può legittimamente valorizzare le dichiarazioni di nuovi collaboratori di giustizia, che integrino e confermino gli elementi probatori già acquisiti, senza che ciò integri un vizio di motivazione o un'erronea applicazione della disciplina delle prove.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico G. - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 550/2010 CORTE APPELLO di CALTANISSETTA, del 17/07/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 25/03/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENRICO GIUSEPPE SANDRINI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore avv. (OMISSIS), che si riporta ai motivi di ricor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.