Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4056 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4056SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un'opera edilizia abusiva può essere legittimamente adottato dall'amministrazione comunale anche a distanza di anni dalla realizzazione dell'abuso, senza che sia necessaria una particolare motivazione in ordine all'attualità dell'interesse pubblico, in quanto gli abusi edilizi hanno natura di illeciti permanenti. L'amministrazione non è tenuta ad accertare e dimostrare l'epoca in cui l'abuso è stato realizzato, essendo sufficiente l'accertamento della permanenza dell'opera abusiva al momento dell'adozione del provvedimento sanzionatorio. Il privato sanzionato con l'ordine di demolizione non può invocare l'applicazione della sola sanzione pecuniaria, in luogo della demolizione, se non fornisce una seria ed idonea dimostrazione del pregiudizio che la demolizione arrecherebbe alla parte conforme dell'edificio, consistente in una menomazione della intera stabilità del manufatto. L'accertamento di tale pregiudizio grava sulla parte privata, che è a conoscenza di come l'opera è stata eseguita e dei danni che potrebbero derivare dalla demolizione, e non sull'amministrazione, la quale è tenuta al solo accertamento dell'abusività dell'opera. Pertanto, l'ordine di demolizione può essere legittimamente adottato anche in assenza di una verifica preventiva da parte dell'amministrazione circa la possibilità di eseguire la demolizione senza pregiudizio per la parte conforme dell'edificio, essendo tale verifica rimessa alla fase esecutiva, su istanza del privato interessato.

Sentenza completa

N. 06049/2009
REG.RIC.

N. 04056/2013 REG.PROV.COLL.

N. 06049/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6049 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via F. Cilea, 183;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Municipale, domiciliata in Napoli, piazza Municipio palazzo ((omissis)).

per l'annullamento

della disposizione dirigenziale n. 1037 del 31.8.2005 notificata il 3.7.2009 di demolizione di una sopraelevazione di circa 90 mq con struttura portante in legno e copertura a quattro falde…

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