Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16648 del 22 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:16648PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di truffa contrattuale sussiste quando uno dei contraenti, mediante condotte ingannatorie relative a circostanze rilevanti per la conclusione del contratto, induce in errore l'altro contraente, cagionandogli un ingiusto danno patrimoniale e procurandosi un ingiusto profitto, anche in assenza di uno squilibrio tra le prestazioni. L'accertamento di tali elementi da parte del giudice di merito, fondato su valutazioni logiche e coerenti delle risultanze processuali, non può essere sindacato in sede di legittimità attraverso una diversa ricostruzione dei fatti, salvo che non emerga una manifesta illogicità o carenza della motivazione. L'assoluzione per un reato connesso, come il falso, non esclude necessariamente la configurabilità del delitto di truffa, qualora le condotte siano autonomamente rilevanti ai fini della sua integrazione. La prescrizione del reato, maturata dopo la sentenza di primo grado ma non rilevata dal giudice di appello, non può essere dichiarata in sede di legittimità a fronte dell'inammissibilità del ricorso per manifesta infondatezza dei motivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. DI IORIO Giorgio - Consigliere

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. MELIADO' Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PE. CE. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 12/06/2007 CORTE APPELLO di CATANIA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. PAGANO FILIBERTO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. Gialanella A., che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore avv. ((omissis)) di Catania che ha concluso per l'annullamento perche' il fatto non sus…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.