Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 433 del 2011

ECLI:IT:TARBAS:2011:433SENT

Massima

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La concessione del diritto di superficie di un lotto in un'area PIP può essere legittimamente revocata dall'amministrazione concedente qualora il concessionario non rispetti i termini previsti nella convenzione per la presentazione della documentazione necessaria al rilascio del titolo edilizio, per l'inizio e l'ultimazione dei lavori di realizzazione dell'insediamento produttivo. Tali termini, anche se non espressamente previsti nel regolamento di assegnazione dei lotti, possono essere validamente inseriti nella convenzione di concessione in quanto costituiscono ulteriori elementi di disciplina del rapporto concessorio, purché non contrastanti con le disposizioni regolamentari. L'inosservanza di tali termini da parte del concessionario legittima l'amministrazione a risolvere unilateralmente la convenzione e a revocare la concessione, previo accertamento della sussistenza di un interesse pubblico prevalente rispetto a quello privato del concessionario. L'amministrazione, nel disporre la revoca, non è tenuta a una puntuale comparazione tra l'interesse pubblico e quello privato qualora il concessionario sia risultato inadempiente agli obblighi assunti. Inoltre, l'amministrazione può legittimamente assegnare direttamente, senza ricorrere a una nuova procedura di evidenza pubblica, i lotti revocati o rimasti residui all'esaurimento delle richieste inserite nelle graduatorie precedentemente approvate, anche oltre il termine triennale di validità delle stesse, in applicazione della previsione regolamentare che consente l'assegnazione diretta ai richiedenti secondo l'ordine cronologico delle domande.

Sentenza completa

N. 00087/2010
REG.RIC.

N. 00433/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00087/2010 REG.RIC.

N. 00123/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 87 del 2010, proposto da:
Dev Stone S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Buscicchio, con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Potenza, via Rosica, n.89;

contro

Comunita' Montana Medio Agri in personale del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Gallipoli, con domicilio eletto presso lo stesso in Potenza, via Rosica n.1 c/o Toscano;
Comunita' Montana Medio Agri - Resp. del Servizio - Uff. Tecnico, n.c.;

sul ricorso numero di registro genera…

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