Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1693 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:1693SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di divieto di detenzione di armi e munizioni, adottato ai sensi dell'art. 39 T.U.L.P.S., deve essere motivato in modo adeguato e fondato su una completa istruttoria, non potendo basarsi esclusivamente sul mero rapporto di parentela del richiedente con soggetti pregiudicati. L'autorità di pubblica sicurezza, pur godendo di ampia discrezionalità in materia, è tenuta a valutare in concreto la pericolosità e l'inaffidabilità del soggetto interessato, esplicitando gli elementi fattuali che giustificano il giudizio di non idoneità allo svolgimento in sicurezza dell'attività di detenzione di armi. Il semplice legame di parentela, in assenza di ulteriori circostanze significative, non può costituire di per sé solo un valido presupposto per il diniego o la revoca della licenza, essendo necessario che l'amministrazione accerti in modo adeguato e logico la sussistenza di concreti indici di pericolo di abuso delle armi da parte del richiedente. Il provvedimento di divieto di detenzione, pertanto, è illegittimo ove risulti carente di motivazione e di istruttoria, fondandosi unicamente sulla mera relazione di parentela con soggetti controindicati, senza alcuna valutazione della effettiva incidenza di tale situazione sulla affidabilità e sulla capacità del titolare di utilizzare correttamente le armi.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2022

N. 01693/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03587/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3587 del 2011, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato di Catania, domiciliataria ex lege in Catania, via Vecchia Ognina,149;

per l'annullamento

del decreto del Prefetto di Catania n. -OMISSIS-con cui è stato disposto, ai sensi dell’art. 39 T.U.L.P.S., il divieto nei confronti del ricorrente di detenere tutte le armi e le mu…

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