Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1976 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:1976SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego di sanatoria edilizia deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e puntuale gli elementi di fatto e di diritto che hanno condotto all'accertamento della incompatibilità dell'opera abusiva con il contesto paesaggistico e architettonico di riferimento. L'amministrazione non può limitarsi a formulare un parere stereotipato e privo di una concreta e specifica valutazione delle caratteristiche dell'immobile e della recinzione, nonché del loro rapporto con l'ambiente circostante. Essa è tenuta a esplicitare in modo esauriente le ragioni per le quali la recinzione realizzata in violazione del vincolo paesaggistico risulta incompatibile, evidenziando gli specifici parametri di raffronto e gli elementi di pregio dell'edificio che sarebbero compromessi. Inoltre, l'amministrazione deve dare conto in modo chiaro e logico delle motivazioni per le quali la recinzione sarebbe lesiva della continuità morfologica degli spazi esterni, senza limitarsi ad affermazioni generiche e prive di adeguato supporto istruttorio. Il mancato rispetto di tali obblighi di motivazione determina l'illegittimità del provvedimento di diniego di sanatoria, in quanto viola il principio di trasparenza e di partecipazione del privato al procedimento amministrativo, sancito dall'art. 3 della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

N. 01672/1999
REG.RIC.

N. 01976/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01672/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1672 del 1999, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, ((omissis)) n. 19;

contro

Comune di Bagno a Ripoli.

per l'annullamento

a) dell'ordinanza n. 120 prot. n. 17400 del 28 aprile 1999, notificata il 30 aprile ed il 10 maggio, avente ad oggetto "Diffida a demolire opere edilizie abusivamente realizzate in località Torre di Vernalese di questo territorio comunale, Via Vicchio e Paterno n. 97. Proprietà: Sig.re ((omissis)) e ((omissis))";

b) di ogni atto presuppo…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.