Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24676 del 30 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:24676PEN

Massima

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Il possesso e l'utilizzo di una patente di guida contraffatta integrano il reato di falsità commessa dal privato di cui all'art. 482 c.p., anche qualora il soggetto agente non abbia materialmente eseguito la contraffazione, in quanto l'elemento oggettivo del reato si realizza con il mero possesso e l'uso del documento falso, a prescindere dalla sua provenienza. Ciò in quanto l'ordinamento giuridico tutela l'affidamento della pubblica amministrazione e dei terzi nella genuinità dei documenti, a prescindere dalla condotta di chi li abbia materialmente falsificati. Pertanto, il soggetto che viene colto alla guida con una patente contraffatta risponde del reato di cui all'art. 482 c.p., indipendentemente dal fatto di aver o meno eseguito personalmente la falsificazione, essendo sufficiente il mero possesso e utilizzo del documento falso per integrare la fattispecie criminosa. Tale principio si applica anche nei casi in cui, come nella specie, la condotta inizialmente contestata di ricettazione e uso di atto falso sia stata derubricata in quella di falsità commessa dal privato, in quanto il risultato sanzionatorio non può essere più favorevole per l'imputato rispetto all'ipotesi originariamente contestata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. OLDI Paolo - rel. Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. SANDRELLI Gian Giaco - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) LA. MO. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 739/2008 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 04/05/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 03/03/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLO OLDI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Giuseppe Volpe che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con se…

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