Cassazione civile Sez. I sentenza n. 23320 del 23 agosto 2021

ECLI:IT:CASS:2021:23320CIV

Massima

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Il nostro ordinamento giuridico non consente il riconoscimento del rapporto di filiazione tra un minore nato da procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo e il genitore d'intenzione privo di legame biologico con il nato, in quanto la disciplina dettata dalla legge n. 40 del 2004 in materia di accesso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita è unitariamente volta a consentire il ricorso a tali pratiche solo al fine di ovviare a forme patologiche di sterilità o infertilità, o di evitare la trasmissione di malattie genetiche, e a configurare il rapporto di filiazione in termini di discendenza biologica, senza prevedere alcuna forma di genitorialità fondata sul mero dato volontaristico o intenzionale. Tale impostazione, che trova conferma nella giurisprudenza costituzionale ed europea, non contrasta con il principio di tutela dell'interesse superiore del minore, il quale non può condurre all'automatica estensione delle disposizioni dettate per la procreazione medicalmente assistita a fattispecie ad essa estranee, spettando al legislatore, nell'esercizio della propria discrezionalità, l'individuazione degli strumenti giuridici più opportuni per la realizzazione di tale interesse, compatibilmente con il rispetto dei principi sottesi alla disciplina vigente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENOVESE Francesco A. - Presidente

Dott. VALITUTTI Antonio - Consigliere

Dott. PARISE Clotilde - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - rel. Consigliere

Dott. LAMORGESE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi riuniti iscritti ai nn. 14901 e 21019/2020 R.G. proposti da:
PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO LA CORTE D'APPELLO DI ROMA;
- ricorrente -
e
MINISTERO DELL'INTERNO, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, con domicilio legale in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), e (OMISSIS), in proprio e nella qualita' di genitore investito della responsabilita' sulla minore (OMISSIS), rappresen…

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