Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1239 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:1239SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione precedentemente concessa, quale il passo carraio, deve essere sorretto da un'adeguata attività istruttoria che evidenzi il sopravvenire di fatti o ragioni di pubblico interesse tali da giustificare la modifica dell'assetto di interessi stabilito con il provvedimento originario. In assenza di tali presupposti, il provvedimento di revoca risulta illegittimo per carenza di motivazione e violazione del principio di tutela dell'affidamento del privato. L'amministrazione non può fondare la revoca su meri contrasti di natura civilistica tra il titolare dell'autorizzazione e i soggetti confinanti, atteso che tali profili esulano dalla sfera di competenza dell'ente locale e non possono incidere sulla legittimità del rilascio del passo carraio, se conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente.

Sentenza completa

N. 00680/2008
REG.RIC.

N. 01239/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00680/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 680 del 2008, proposto da:
Rosanna Bazzi e Giuseppe Porru, rappresentati e difesi dagli avv.ti Tiziana Maria Pia Schembri e Patrizia Martin, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultima in Torino, corso Vinzaglio, 23;

contro

Comune di Cannobio;

per l'annullamento

del provvedimento di revoca del passo carraio, già autorizzato con provvedimento n. 69/02 del 09/02/2002, Prot. n. 1526 del 14/02/2008 emesso dall'ufficio Gestione del Territorio del Comune di Cannobio.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli at…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.