Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 1959 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:1959SENB

Massima

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Il provvedimento di decadenza dall'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica deve essere adottato dall'amministrazione comunale sulla base di una completa ed esaustiva istruttoria, fondata su dati oggettivi e incontrovertibili, che consentano di accertare con certezza la responsabilità dell'assegnatario o dei suoi familiari in ordine a gravi danni provocati all'alloggio, alle sue pertinenze o alle parti comuni dell'edificio. In assenza di una siffatta istruttoria, il provvedimento di decadenza è illegittimo per carenza di motivazione e violazione del principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, di cui all'art. 97 della Costituzione. L'amministrazione comunale, pertanto, non può fondare la dichiarazione di decadenza su meri sospetti o su testimonianze di terzi non suffragate da riscontri oggettivi, né può addurre a posteriori motivazioni non contenute nell'atto impugnato. Inoltre, ai fini della decadenza, non assumono rilievo comportamenti tenuti dall'assegnatario o dai suoi familiari all'esterno dell'alloggio, che non abbiano inciso direttamente sulle condizioni dell'alloggio stesso o delle parti comuni dell'edificio. Il provvedimento di decadenza, in quanto incidente su un diritto soggettivo di rango costituzionale, quale il diritto all'abitazione, deve essere adottato nel rispetto del principio di proporzionalità, valutando attentamente la gravità della condotta addebitata all'assegnatario e gli effetti che il provvedimento decadenziale produce sulla sua sfera giuridica e su quella dei suoi familiari.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/08/2018

N. 01959/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01651/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1651 del 2018, proposto da
- ((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio dello stesso in Milano, Via Botta n. 7;

contro

- il Comune di Milano, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato in Milano, Via della Guastalla n. 6, presso la sede dell’Avvocatura comunale;
- Metropolitana Milanese S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli Avv.…

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