Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 318 del 2017

ECLI:IT:TARMAR:2017:318SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo, quando, a seguito di sopravvenienze successive alla fase cautelare, venga meno l'interesse della parte alla decisione del ricorso. In tali casi, le spese del giudizio possono essere compensate tra le parti, in base all'accordo raggiunto tra le stesse. Il giudice amministrativo, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, ordina che la sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi di diritto desumibili dalla sentenza: 1. Il ricorso amministrativo deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. 2. La carenza di interesse sopravviene quando, a seguito di sopravvenienze successive alla fase cautelare, viene meno l'interesse della parte alla decisione del ricorso. 3. In caso di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, le spese del giudizio possono essere compensate tra le parti, in base all'accordo raggiunto tra le stesse. 4. Il giudice amministrativo, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, ordina che la sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/04/2017

N. 00318/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00593/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 593 del 2011, proposto da:
Società Marche Multiservizi S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Avv. ((omissis)) in Ancona, corso Mazzini, 156;

contro

ASET Holding S.p.A. -Azienda Servizi Fano, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Avv. ((omissis)) in Ancona, via Matteotti, 99;

nei confronti di

ASET in proprio e in qualità di mandataria del RTI ASET s.p.a.-Sinergia s.p.a. e Estra Reti…

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