Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1006 del 2024

ECLI:IT:TARMI:2024:1006SENT

Massima

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L'atto unilaterale d'obbligo sottoscritto dal privato in sede di rilascio di un titolo edilizio, pur appartenendo al genus degli atti negoziali e dispositivi, perde la sua connotazione privatistica e diviene un elemento accidentale e costitutivo della fattispecie complessa di natura autoritativa, condizionando la validità ed efficacia del provvedimento finale. Tale obbligo, avente natura di onere reale o obbligazione propter rem, grava non solo sul soggetto che lo ha assunto originariamente, ma anche sui suoi aventi causa, senza che sia necessaria la sottoscrizione dell'atto da parte dell'amministrazione. Il mancato adempimento di tali obblighi, previste come condizione per il rilascio e l'efficacia del titolo edilizio, legittima il diniego del permesso di costruire richiesto dal privato, anche ove questi non sia il soggetto originariamente obbligato, in quanto successore a titolo particolare dell'immobile gravato dall'onere. L'amministrazione non è tenuta a mettere a disposizione del privato le aree di proprietà di terzi necessarie per l'adempimento degli obblighi assunti, essendo onere del privato acquisire la disponibilità di tali aree. Inoltre, la mancata realizzazione delle opere di urbanizzazione previste negli atti unilaterali d'obbligo non rileva ai fini dell'agibilità dell'immobile, qualora gli standard urbanistici di parcheggio siano già stati raggiunti.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/04/2024

N. 01006/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01181/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1181 del 2022, proposto da
Condominio Residenza Vecchia Brianza e Monticelli Immobiliare S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via ((omissis)) 12;

nei confronti

Citta' Metropolitana di Milano, non costituita in giudizio; …

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