Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 1696 del 2018

ECLI:IT:TARCZ:2018:1696SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, successivamente all'impugnazione di un provvedimento amministrativo, determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente dedotte. In tali casi, il giudice amministrativo non entra nel merito della controversia, ma si limita a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione del fatto che il venir meno dell'interesse rende priva di utilità pratica la pronuncia sul merito. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrazione del contenzioso amministrativo e di economia processuale, evitando pronunce meramente dichiarative in assenza di un interesse concreto ed attuale della parte ricorrente. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, pertanto, costituisce un limite all'esercizio del potere giurisdizionale del giudice amministrativo, il quale non può pronunciarsi nel merito di una controversia divenuta priva di utilità per il ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/10/2018

N. 01696/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00395/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 395 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Calabria, in persona del Presidente in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura regionale, in Catanzaro, alla Cittadella regionale;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

- del decreto del Dirigente generale d…

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