Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 244 del 2009

ECLI:IT:TARLIG:2009:244SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune è legittimo anche quando il vincolo paesaggistico sia stato imposto successivamente alla realizzazione dell'opera, in quanto l'amministrazione competente deve valutare la compatibilità dell'intervento con la normativa vigente al momento della decisione, a prescindere dall'epoca di introduzione del vincolo. L'annullamento ministeriale è altresì legittimo anche in assenza di una specifica e dettagliata motivazione del provvedimento comunale di rilascio dell'autorizzazione, in quanto le autorizzazioni paesaggistiche richiedono sempre adeguata motivazione che dia conto della compatibilità effettiva dell'opera rispetto ai valori tutelati. Il termine di 60 giorni previsto per l'annullamento ministeriale non ha carattere perentorio, in quanto tale potere non ha natura recettizia, ma deve essere esercitato entro un termine ragionevole. L'abuso edilizio è considerato un abuso permanente che si rinnova giorno per giorno, pertanto la sanzione demolitoria può essere legittimamente applicata anche in relazione ad opere realizzate prima dell'entrata in vigore della relativa normativa sanzionatoria. Il provvedimento di condono edilizio, se annullato dal Ministero, non richiede un ulteriore provvedimento comunale di diniego, essendo sufficiente la comunicazione dell'annullamento ministeriale all'interessato per far venir meno l'efficacia del precedente provvedimento comunale di accoglimento della domanda di condono.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LIGURIA
SEZIONE PRIMA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1747 del 1994, proposto da:
Am. Cl., rappresentato e difeso dagli avv. Lo. Ac., Gi. Ge., con domicilio eletto presso Lo. Ac. in Ge.;
contro
Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distr.le Ge., domiciliata per legge in Ge.;

Comune di Ci.;
per l'annullamento
del D.M. BB CC AA 30 aprile 1994 avente ad oggetto l'annullamento del provvedimento del Sindaco di Ci. recante approvazione di domanda di condono edilizio nonché dell'ingiunzione del medesimo Sindaco 12 agosto 1994 n. 3027 recante ingiunzione di demolizione;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero Per i Beni Culturali e Ambientali;
Viste le memorie difensive;
Visti t…

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