Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza breve n. 635 del 2023

ECLI:IT:TARPIE:2023:635SENB

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento amministrativo vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che lo giustificano, essendo sufficiente l'accertamento della mancanza del preventivo titolo edilizio e della conseguente lesione del regolare assetto del territorio. Il decorso del tempo dalla realizzazione dell'abuso non priva l'amministrazione del potere di adottare l'ordine di demolizione, configurando piuttosto specifiche conseguenze in termini di responsabilità in capo ai funzionari responsabili dell'omissione o del ritardo nell'adozione dell'atto doveroso. L'esecuzione dell'ordine di demolizione di un immobile abusivo non contrasta con il diritto al rispetto della vita privata e familiare e del domicilio, in quanto la rimozione della lesione di un bene costituzionalmente tutelato, quale il legittimo assetto del territorio, rappresenta una misura necessaria in una società democratica ai sensi dell'art. 8, comma 2, della Convenzione europea dei diritti dell'uomo. L'amministrazione deve comunque garantire il rispetto del principio di proporzionalità, concedendo agli interessati un congruo termine per porre rimedio alle illiceità accertate, ma non è tenuta a indicare nell'ordine di demolizione l'area da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza, essendo tale elemento necessario solo del successivo provvedimento di acquisizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/06/2023

N. 00635/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00438/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 438 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati Serenella Nicola ed Enrico Rabino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Novara, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanna Perone e Lorena Rovetta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinanza n.-OMISSIS-dal Dirigente del Settore 12 – Sviluppo del Territorio del Comune di Novara, notificata il successivo -OMISSIS-, con la quale è stata ingiunta la demolizione di opere,

non…

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