Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 207 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:207SENT

Massima

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L'ordine di sospensione dei lavori edilizi, adottato ai sensi dell'art. 4 della legge n. 47 del 1985 (oggi art. 27, comma 3, del D.P.R. n. 380 del 2001), ha natura cautelare e provvisoria, essendo destinato a cessare con l'adozione dei provvedimenti definitivi da parte dell'amministrazione entro il termine di 45 giorni. Pertanto, una volta decorso tale termine senza l'emanazione di provvedimenti sanzionatori definitivi, l'ordine di sospensione perde ogni efficacia, determinando il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione dello stesso. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto la lesione dedotta in giudizio risulta assorbita dall'eventuale provvedimento definitivo successivamente adottato dall'amministrazione.

Sentenza completa

N. 03296/2001
REG.RIC.

N. 00207/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03296/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3296 del 2001, proposto da:
((omissis)), in qualità di liquidatore e legale rappresentante della società ((omissis)) s. p. a., rappresentato e difeso dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, alla via Roma, 61, presso l’Avv. ((omissis));

contro

Comune di Ascea, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

del provvedimento n. 1999 Reg. Ord. del 4.10.2001, successivamente notificato, con cui il Responsabile del Settore presso il Comune di Ascea, asserendo che il ricorrente avrebbe real…

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