Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 33844 del 30 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:33844PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato si configura quando ciascun soggetto, pur non essendo l'autore materiale della condotta criminosa, fornisce un contributo, anche solo morale, volontario e consapevole, alla realizzazione dell'illecito, senza che sia necessaria una preventiva intesa o una condivisione del medesimo piano criminoso. Pertanto, integra il concorso morale nel reato di resistenza a pubblico ufficiale la condotta di chi, pur non essendo visto nel gesto di effettuare materialmente il lancio di corpi contundenti, si associ ad un gruppo di tifosi della locale squadra di calcio, contrastando ripetutamente i pubblici ufficiali con azione "ad elastico", avvicinandosi più volte agli antagonisti, fronteggiandoli in maniera ostile e poi allontanandosene velocemente, rafforzando così l'azione posta in essere da taluni di detti "supporters". In tali casi, la responsabilità concorsuale può essere affermata sulla base di una valutazione complessiva delle circostanze, senza che sia necessario isolare le singole condotte degli imputati, purché emerga il loro effettivo contributo, materiale o morale, causalmente rilevante, volontario e consapevole all'attuazione delle condotte criminose.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. BASSI A. - rel. Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedett - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2537/2010 CORTE APPELLO di VENEZIA, del 30/05/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/05/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALESSANDRA BASSI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. M. Giuseppina Fodaroni, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'A…

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