Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6505 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:6505SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare la cessazione della materia del contendere a seguito dell'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato da parte del Comune di Napoli, afferma il principio per cui, nel processo amministrativo, la cessazione della materia del contendere si verifica quando il ricorrente abbia ottenuto in via amministrativa il bene della vita atteso, rendendo così inutile la prosecuzione del processo per l'oggettivo venir meno della lite. Tuttavia, in considerazione del fatto che il Comune di Napoli abbia annullato il provvedimento impugnato solo in un momento successivo, il Tribunale ritiene equo regolare le spese di giudizio secondo il principio della soccombenza virtuale, condannando l'amministrazione al rimborso delle stesse in favore del ricorrente. Il Tribunale, pertanto, afferma il principio per cui, nel processo amministrativo, la cessazione della materia del contendere determina l'inutilità della prosecuzione del processo, ma non esclude la possibilità di una condanna alle spese di giudizio a carico dell'amministrazione, qualora questa abbia annullato il provvedimento impugnato solo in un momento successivo rispetto all'instaurazione del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2021

N. 06505/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02847/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2847 del 2021, proposto da
Giuseppe Di Genua, rappresentato e difeso dagli avv.ti Gianpiero De Cicco e Lorenzo Antinora, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Giacomo Pizza, Eleonora Carpentieri, Anna Ivana Furnari, Gabriele Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico elettivo presso lo studio Maria Cristina Carbone in Napoli alla Piazza Mu…

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