Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4377 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:4377SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo su cui sono stati abbandonati rifiuti da parte di terzi ignoti non può essere obbligato alla rimozione e smaltimento dei rifiuti in assenza di un accertamento, in contraddittorio con lo stesso proprietario, della sua responsabilità soggettiva a titolo di dolo o colpa per tale abbandono. L'Amministrazione procedente deve svolgere un'adeguata istruttoria e motivare puntualmente l'imputabilità soggettiva della condotta illecita al proprietario, non essendo sufficiente la mera titolarità del diritto reale sul fondo. In mancanza di tale accertamento e motivazione, l'ordinanza sindacale di rimozione e smaltimento dei rifiuti risulta illegittima per difetto di istruttoria e motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/08/2019

N. 04377/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03039/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3039 del 2018, proposto da
Maria Luisa Bimonte, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Iannelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Fabrizio Ferrigno in Napoli, via Toledo, 156;

contro

Comune di Tocco Caudio (Bn), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Vincenzo Lauro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

Per l'annullamento, previa concessione di idonee misure cautelari, anche monocratiche

- dell'ordinanza n. 07/2018 del 16/7/2018 (pr…

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