Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 496 del 2015

ECLI:IT:TRGATN:2015:496SENT

Massima

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Il pianificatore urbanistico comunale, nell'ambito delle proprie competenze di zonizzazione, programmazione e regimazione del territorio, può legittimamente individuare e sottoporre a specifica tutela paesaggistica ulteriori aree del proprio territorio, anche se già ricomprese nelle zone di interesse ambientale individuate a livello provinciale, qualora tali aree presentino peculiari caratteristiche di pregio naturalistico e paesaggistico meritevoli di salvaguardia. Tale facoltà non si pone in contrasto con le previsioni del Piano Urbanistico Provinciale, il quale si limita a individuare le aree di stretta tutela ambientale, senza precludere al pianificatore locale la possibilità di approntare una più articolata e puntuale disciplina di tutela paesaggistica del proprio territorio. La classificazione di un'area come "agricola di pregio" e la sottoposizione della stessa a vincoli di protezione dei contesti paesaggistici, pur incidendo sulle possibilità edificatorie e di sviluppo dell'attività agricola e agrituristica, risulta coerente e proporzionata rispetto alle finalità di salvaguardia dei valori naturalistici e paesaggistici perseguite dall'amministrazione comunale nell'esercizio dei propri poteri di pianificazione urbanistica, senza che ciò comporti una lesione sproporzionata delle legittime aspettative e delle esigenze del privato proprietario. Il divieto di nuove edificazioni e di ampliamenti volumetrici per gli edifici esistenti, previsto nelle aree sottoposte a tutela paesaggistica, non pregiudica lo svolgimento dell'attività agricola e agrituristica, atteso che la normativa consente la realizzazione di manufatti pertinenziali e non incide su edifici già regolarmente autorizzati e realizzati.

Sentenza completa

N. 00163/2015
REG.RIC.

N. 00496/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00163/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 163 del 2015, proposto da:
Giuseppe Santorum, rappresentato e difeso dall'Avv. Andrea Dalponte, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.r.g.a. di Trento, in Trento Via Calepina n. 50;

contro

Comune di Arco, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Barbara Zampiero, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.r.g.a. di Trento, in Trento Via Calepina n. 50;
Provincia Autonoma di Trento, in persona del Presidente pro tempore, non costituita;

per l'annullamento

della deliberazione della Giunta provinciale del 2 febbraio 2015 n. 121…

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