Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1145 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:1145SENB

Massima

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Il rilascio di un titolo edilizio genera un legittimo affidamento del privato che non può essere facilmente rimosso dalla pubblica amministrazione attraverso l'esercizio del potere di autotutela decisoria. Pertanto, l'annullamento d'ufficio di un permesso di costruire, ai sensi dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, è subordinato al rispetto di specifici requisiti, quali la sussistenza di un interesse pubblico prevalente, la valutazione del legittimo affidamento ingenerato nel privato e il rispetto di un termine ragionevole, non superiore di regola ai 18 mesi. La motivazione del provvedimento di annullamento deve esplicitare compiutamente tali elementi, al fine di consentire il sindacato giurisdizionale sulla legittimità dell'azione amministrativa. In particolare, l'amministrazione deve tenere conto del tempo trascorso dal rilascio del titolo, degli atti endoprocedimentali positivi già adottati e dell'eventuale errore imputabile all'amministrazione stessa nella fase istruttoria, elementi che possono concorrere a radicare il legittimo affidamento del privato. Il mancato rispetto di tali presupposti determina l'illegittimità del provvedimento di annullamento, che deve essere conseguentemente annullato in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2018

N. 01145/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00994/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 994 del 2018, proposto da:
Anna Pepe, rappresentata e difesa dall'avvocato Alvaro Tortora, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. Campania – Salerno, in Salerno, Largo S. Tommaso D’Aquino, n. 3;

contro

Comune di Castellabate, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Graziano Di Biasi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Oriana Faillace, in Salerno, corso Vittorio Emanuele, n. 193/195;
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Soprintendenza Archeologica…

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