Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza breve n. 220 del 2012

ECLI:IT:TARPE:2012:220SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive, già oggetto di precedente ordinanza, può essere legittimamente rinnovato dall'autorità competente anche in assenza di nuovi elementi fattuali, qualora la situazione di fatto sia rimasta immutata. In tal caso, il rinnovo del provvedimento non costituisce una riapertura dei termini per l'impugnazione, né determina un quid novi, ma rappresenta una mera conferma del precedente atto, che continua a produrre i propri effetti. Pertanto, il ricorso avverso il provvedimento di rinnovo è inammissibile, in quanto la situazione giuridica è già stata definita con il precedente giudicato, e le spese di giudizio seguono la soccombenza della parte ricorrente. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è volto a garantire l'effettività dell'azione amministrativa di repressione degli abusi edilizi, evitando che il mero decorso del tempo possa pregiudicare l'esercizio dei poteri di autotutela da parte della pubblica amministrazione, a tutela dell'interesse pubblico alla legalità urbanistica. Tale principio si fonda sull'esigenza di assicurare la certezza dei rapporti giuridici e l'efficacia dell'azione amministrativa, impedendo che il mancato esercizio di un potere in un primo momento possa precluderne l'esercizio successivo, qualora permangano i presupposti di fatto e di diritto che lo legittimano. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto affermato dalla sentenza, evitando riferimenti al caso specifico e utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato.

Sentenza completa

N. 00105/2009
REG.RIC.

N. 00220/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00105/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale =105= del =2009=, proposto da Radio PARSIFAL S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Alessandro Cavaliere, con domicilio eletto in Pescara, via Ravenna, 28;

contro

Comune di PESCARA, rappresentato e difeso dall'avv. Paola Di Marco, con domicilio eletto in Pescara, Ufficio Legale Comune;

per l'annullamento

dell’ordinanza 17.10.2008 n. 75 con cui il Dirigente dell’Area tecnica urbanistica del Comune di Pescara ha rinnovato quanto disposto con il precedente provvedimento del 10.9.1998 n. 24 e, quindi, ingiunto alla ditt…

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