La disponibilità materiale e giuridica dell'area su cui si intende realizzare un intervento costituisce un presupposto essenziale per la presentazione di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) ai sensi dell'art. 87-bis del d.lgs. n. 259/2003, anche se tale requisito non è espressamente previsto tra quelli indicati nel modello B dell'allegato 13 al medesimo decreto. Pertanto, il contratto di locazione che attribuisce al soggetto che presenta la SCIA il diritto personale di godimento sulla porzione di lastrico solare interessata dall'intervento è idoneo a comprovare la disponibilità dell'area, a prescindere dall'eventuale natura condominiale del bene e dalla situazione giuridica proprietaria del locatore, essendo sufficiente che quest'ultimo abbia acquisito in modo legittimo la disponibilità di fatto del bene da locare. L'amministrazione comunale non è abilitata a effettuare accertamenti che esulino dal mero controllo estrinseco circa la riconducibilità del modello consensuale utilizzato tra quelli astrattamente idonei all'attribuzione della disponibilità dell'area.