Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7560 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:7560SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio abusivo costituisce un provvedimento amministrativo rigidamente vincolato, la cui adozione non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che lo giustificano, essendo sufficiente il mero richiamo dell'accertata abusività dell'opera in relazione alla normativa urbanistica e paesaggistica vigente. Tale provvedimento, inoltre, non necessita della previa comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, in quanto l'abusività dell'intervento edilizio rende il contenuto del provvedimento di demolizione vincolato e predeterminato per legge, non potendo l'amministrazione adottare una diversa determinazione. Il principio di diritto affermato dalla giurisprudenza amministrativa, in particolare dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, è che l'ordine di demolizione di un immobile abusivo, anche se tardivo, non richiede alcuna specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che lo giustificano, essendo sufficiente il mero richiamo dell'accertata inosservanza delle disposizioni urbanistiche ed edilizie, senza che rilevi la circostanza che il titolare attuale non sia responsabile dell'abuso, né il tempo trascorso dalla realizzazione dello stesso, in quanto il principio di ripristino della legalità violata prevale su ogni altra considerazione. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a disporre la demolizione senza indugio, non essendo configurabile alcun affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di illecito permanente, che il tempo non può in alcun modo legittimare.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/11/2021

N. 07560/2021 REG.PROV.COLL.

N. 03394/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3394 del 2013, proposto da
Giulia Cioffi, rappresentato e difeso dagli avvocati Vincenzo Megna, Vincenzo Zahora, con domicilio eletto presso lo studio Vincenzo Megna in Napoli, via Depretis,19 c/o Avv.Carlino;

contro

Comune di Cervinara in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n.19/2013 emessa dal Comune di Cervinara;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 17 novembre 2021 il dott. Luca Cestaro e uditi …

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