Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6061 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:6061SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel respingere il ricorso proposto dalla società De Gustibus S.r.l. contro il provvedimento di rigetto della comunicazione di mantenimento di "occupazione suolo pubblico emergenza COVID/19" emesso da Roma Capitale, ha affermato il seguente principio di diritto: Le occupazioni di suolo pubblico di natura commerciale, richieste sulla sede stradale di strade classificate dalla D.A.C. n. 21/2015 (Regolamento Viario di Roma Capitale) come rientranti nella "viabilità principale", non possono essere oggetto di concessione da parte dell'Ente Proprietario della strada. Tale principio trova fondamento nelle disposizioni del Codice della Strada, che consentono l'occupazione di marciapiedi da parte di chioschi, edicole o altre installazioni solo fino a un massimo della metà della loro larghezza, purché rimanga libera una zona per la circolazione dei pedoni larga non meno di 2 metri. Inoltre, la regolamentazione adottata da Roma Capitale, sia a livello normativo (art. 38 della d.a.c. 21/2021) che a livello interpretativo (circolari del Dipartimento Mobilità e Trasporti), ha chiarito che le richieste di occupazione di suolo pubblico COVID-19 sulla viabilità principale sono da considerarsi inammissibili, in quanto volte a tutelare la sicurezza della circolazione stradale. Pertanto, l'Amministrazione è tenuta a respingere tali istanze, anche qualora si tratti di una mera comunicazione di mantenimento di una concessione emergenziale precedentemente rilasciata, non essendo necessaria l'acquisizione di ulteriori pareri endoprocedimentali in considerazione del carattere vincolato del provvedimento finale.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/03/2024

N. 06061/2024 REG.PROV.COLL.

N. 15040/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 15040 del 2023, proposto da
De Gustibus S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Andrea Ippoliti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, largo Generale Gonzaga del Vodice 4, come da procura in atti;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Stefano Iezzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, come da procura in atti;

per l'annullamento

-del provvedimento di rige…

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