Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11277 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:11277SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, è tenuto ad ordinare all'amministrazione soccombente di dare esecuzione alla sentenza definitiva pronunciata in precedenza, entro un termine perentorio, e, in caso di persistente inerzia, a nominare un commissario ad acta con il compito di provvedere in luogo dell'amministrazione inadempiente. L'inottemperanza della pubblica amministrazione ad una sentenza definitiva, che abbia accertato il suo obbligo di provvedere, integra un illecito che legittima il giudice a disporre misure coercitive, anche di natura pecuniaria, al fine di assicurare l'effettiva esecuzione del giudicato. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone al giudice amministrativo di adottare tutti i provvedimenti necessari per garantire l'attuazione della sentenza, senza che l'inerzia o il rifiuto dell'amministrazione possano vanificare l'accertamento giurisdizionale del diritto del ricorrente. Il giudice, pertanto, è tenuto a vigilare sull'esecuzione della propria decisione e, in caso di persistente inadempimento, a nominare un commissario ad acta, al quale attribuire i poteri necessari per provvedere in luogo dell'amministrazione, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale. Tale potere del giudice amministrativo di nominare un commissario ad acta rappresenta uno strumento essenziale per garantire l'attuazione del giudicato e impedire che l'inerzia o il rifiuto dell'amministrazione possano vanificare l'accertamento giurisdizionale del diritto del ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/07/2023

N. 11277/2023 REG.PROV.COLL.

N. 11698/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11698 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Salute, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'ottemperanza a giudicato - Sentenza C.A. di Roma n. 599/2017

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Salute;

Visti tutti gli atti della causa;…

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