Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 66 del 2023

ECLI:IT:TRGATN:2023:66SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in totale difformità dal titolo abilitativo, con la conseguente creazione di un organismo edilizio diverso per caratteristiche tipologiche e planivolumetriche rispetto a quello assentito e con un'eccedenza della superficie coperta superiore al 30% dei valori di progetto, comporta il rigetto della domanda di permesso di costruire in sanatoria, in quanto tali opere risultano non conformi agli strumenti urbanistici vigenti, ai sensi dell'art. 135, comma 1, della legge provinciale n. 1/2008, a prescindere dall'eventuale rilascio di un precedente titolo edilizio illegittimo. La valutazione urbanistica e la correlativa qualificazione giuridica degli interventi edilizi postula una considerazione unitaria degli stessi, onde apprezzarne la rilevanza sotto il profilo urbanistico e la conseguente loro ascrizione alla corrispondente categoria edilizia, non essendo possibile una valutazione atomistica delle singole opere realizzate. Pertanto, il legittimo affidamento riposto dal privato nel titolo edilizio illegittimamente rilasciato non può essere invocato per ottenere la sanatoria di un intervento edilizio abusivo, in quanto la conformità alle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti costituisce un requisito inderogabile per l'accoglimento della domanda di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/05/2023

N. 00066/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00017/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 17 del 2022, proposto dalle signore ((omissis)) e Alessandrina Brugnara, rappresentate e difese dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Trento, via G. Grazioli n. 71, presso lo studio del predetto avvocato;

contro

Comune di Mezzocorona, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Trento ai sensi dell’art. 41 del d.P.R. 1 febbraio 1973, n. 49 come sostituito dall’art. 1 del decreto legislativo 14 aprile 2004, n. 116, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giusti…

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