Consiglio di Stato sentenza n. 7440 del 2010

ECLI:IT:CDS:2010:7440SENT

Massima

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Il rilascio del nulla osta preventivo da parte dell'Ente Parco per interventi, impianti e opere all'interno dell'area protetta è subordinato alla verifica della conformità dell'intervento alle disposizioni del piano e del regolamento del parco, anche in caso di richiesta di sanatoria di opere abusive realizzate in epoca precedente all'istituzione dell'area protetta. Il nulla osta non può essere rilasciato qualora l'intervento risulti in contrasto con i vincoli e le prescrizioni di tutela ambientale, paesaggistica e idrogeologica che gravano sull'area, nonché con i limiti di edificabilità previsti dalla normativa del parco, a prescindere dalla data di realizzazione delle opere. L'Ente Parco è tenuto a valutare la conformità dell'intervento alla data di presentazione della domanda di nulla osta, senza che assumano rilievo eventuali precedenti richieste di sanatoria o nulla osta presentate in epoca anteriore all'istituzione del parco. Il silenzio-assenso previsto dall'art. 13 della legge n. 394/1991 non trova applicazione in caso di richiesta di nulla osta per opere già realizzate, essendo la norma riferita ai soli interventi ancora da eseguire, mentre per le opere abusive si applica il regime del silenzio-rifiuto di cui all'art. 20, comma 5, del d.P.R. n. 380/2001. La violazione dell'obbligo di comunicazione dei motivi ostativi di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990 non determina l'illegittimità del provvedimento finale qualora il contenuto dispositivo dello stesso non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato, in ragione dell'inderogabilità dei vincoli che interessano l'area.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL CONSIGLIO DI STATO
IN SEDE GIURISDIZIONALE
SEZIONE QUARTA
ha pronunciato la presente
DECISIONE
Sul ricorso numero di registro generale 7442 del 2009, proposto da:
St.Cu., rappresentato e difeso dall'avv. Fa.Lo., con domicilio eletto presso Fa.Lo. in Roma;
contro
Ente Parco Regionale dei Castelli Romani, rappresentato e difeso dall'Avvocatura, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II BIS n. 04450/2009, resa tra le parti, concernente RILASCIO NULLA OSTA PER CIVILE ABITAZIONE OGGETTO DI SANATORIA.
Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ente Parco Regionale dei Castelli Romani;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 15 giugno 2010 il Cons. ((omissis)) e uditi per le …

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