Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7917 del 1 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:7917PEN

Massima

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Il procedimento di applicazione di misure di prevenzione personali, pur avendo una propria autonomia funzionale e strutturale rispetto al processo penale, può legittimamente fondarsi su elementi probatori e valutazioni di pericolosità sociale già emersi in sede penale, senza che ciò integri una violazione del principio di separazione tra i due procedimenti. In particolare, la qualificata appartenenza del soggetto proposto ad un'associazione di tipo mafioso, anche se non seguita da condanne per specifici reati, può essere desunta da elementi indiziari gravi, precisi e concordanti, come intercettazioni ambientali e sentenze penali definitive, che dimostrino il suo ruolo significativo all'interno dell'organizzazione criminale, anche in relazione ad attività estorsive. Ai fini dell'attualità della pericolosità sociale, non è sufficiente il mero decorso del tempo senza nuovi addebiti, essendo necessario che emergano ragionevoli elementi, non meramente presuntivi, di un effettivo e stabile recesso del proposto dai quadri dell'associazione mafiosa, secondo un giudizio prognostico che tenga conto della specificità del caso concreto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GARRIBBA Tito - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - rel. Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. FAZIO Anna Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DI. PA. GI. N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 159/2009 CORTE APPELLO di PALERMO, del 15/01/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO SERPICO;

lette le conclusioni del PG in sede intese alla dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Sull'appello proposto nell'interesse di DI. PA. GI. avverso il decreto del Tribunale di Palermo in data 25-6-2009 che, su confor…

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