Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27213 del 13 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:27213PEN

Massima

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Il comportamento abituale di violenza e vessazione nei confronti della coniuge, anche se non accompagnato da aggressioni fisiche dirette nei confronti dei figli minori, integra i gravi indizi di colpevolezza per il reato di maltrattamenti in famiglia e giustifica l'applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dell'allontanamento dalla casa familiare, in quanto tale condotta denota un pericolo concreto di reiterazione delle condotte violente, a prescindere dal fatto che i figli non siano stati direttamente coinvolti negli episodi di aggressione. Ciò in quanto il perdurare di una situazione di conflittualità coniugale caratterizzata da reiterati episodi di violenza fisica e psicologica nei confronti della moglie, anche se originati da fattori soggettivi come il consumo di alcol, la gelosia o lo stato di disoccupazione, è idoneo a ingenerare nella vittima un fondato timore per la propria incolumità, a prescindere dal coinvolgimento diretto dei figli, la cui tutela può essere assicurata attraverso opportune misure adottate dal Tribunale per i Minorenni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. GIORDANO Emilia A - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/11/2017 del TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa GIORDANO EMILIA ANNA;
sentite le conclusioni del P.G. Dott.ssa LOY MARIA FRANCESCA che conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre contro il provvedimento indicato in epigrafe con il quale il Tribunale di Reggio Calabria, in accoglimento dell'appello del Pubblico Ministero, ha…

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