Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 106 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:106SENB

Massima

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La presentazione di un'istanza di permesso di costruire in sanatoria in relazione a opere edilizie abusive oggetto di un provvedimento di demolizione rende inefficace tale provvedimento sanzionatorio, in quanto l'amministrazione competente è tenuta a pronunciarsi sull'istanza di sanatoria. Ove l'istanza sia accolta, l'ingiunzione demolitoria rimarrà definitivamente inoperante, mentre in caso di rigetto, l'amministrazione dovrà adottare una nuova sanzione urbanistica. Pertanto, la proposizione della domanda di sanatoria fa venir meno l'interesse alla decisione del ricorso avverso il provvedimento di demolizione, rendendo il relativo giudizio improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/01/2022

N. 00106/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00111/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 111 del 2021, proposto da
Bortolo Zen, Maria Pia Menon, rappresentati e difesi dagli avvocati Emilio Rosso, Filiberto Nardo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bassano del Grappa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Berto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Michele Barbiero, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 491 del Registro Unico adottata in data 10/11/2020 dal C…

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