Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8788 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:8788SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La variante generale al piano regolatore generale (PRG) di un Comune, adottata nel rispetto della procedura prevista dalla legge regionale, non è illegittima per il solo fatto di aver impressa all'area di proprietà di un privato la destinazione a zona F5 (parchi urbani/verde pubblico), anziché la destinazione edilizia B, ove tale scelta pianificatoria risulti coerente con la necessità di istituire una separazione e/o un filtro tra la zona abitativa di tipo B e quella industriale di tipo D, senza presentare macroscopiche irrazionalità. Inoltre, l'eventuale posizione di conflitto di interessi in cui si trovino alcuni amministratori locali, proprietari di suoli direttamente incisi dalle scelte urbanistiche, non determina l'integrale caducazione dell'intero strumento urbanistico, ma vizia unicamente le parti concernenti i suoli interessati dall'obbligo di astensione violato, con la conseguenza che il vizio può essere fatto valere soltanto da chi dimostri di essere titolare di uno specifico e qualificato interesse ancorato a situazioni di collegamento con detti suoli. Un privato che sia danneggiato da una previsione urbanistica estranea a quella "colpita" dal preteso conflitto di interessi degli amministratori locali non può avvalersi di tale situazione di illegittimità per ottenere la caducazione dell'intero strumento urbanistico, non potendo ammettersi un generico interesse "strumentale" alla riedizione dell'attività di pianificazione del territorio comunale, connesso alla semplice qualità di proprietario di un suolo comunque ricadente nel territorio medesimo, ancorché non inciso dagli atti censurati.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/07/2020

N. 08788/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04341/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4341 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Orte, via Leviti 1;

contro

Comune di Orte, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Sistina, 48 c/o Studio AOR;

per l’annullamento

I. quanto al ricorso introduttivo:

- della delibera n.1/2008 recante l’ adozione della variante gen…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.