Il diniego di nulla osta al lavoro subordinato per un lavoratore extracomunitario, motivato dalla sola insufficienza del reddito del datore di lavoro, senza adeguata considerazione delle peculiarità del caso, quali la recente apertura dell'attività e la prospettiva di un reddito sufficiente, è illegittimo per difetto di istruttoria e motivazione. L'Amministrazione è tenuta a valutare attentamente tutte le circostanze rilevanti, anche in relazione alla situazione economica dell'impresa, al fine di verificare concretamente la capacità del datore di lavoro di sostenere l'assunzione, senza limitarsi a un mero riscontro formale del reddito. Il provvedimento di diniego deve essere adeguatamente motivato con riferimento alle specifiche condizioni del caso, evitando valutazioni sommarie o astratte che non tengano conto della reale situazione economica dell'impresa e della sua capacità di assunzione. L'Amministrazione, nel riesaminare la domanda, dovrà considerare tutti gli elementi rilevanti, anche quelli non valutati in precedenza, al fine di pervenire a una decisione congruamente motivata.