Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 232 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:232SENT

Massima

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La mancanza della piena disponibilità dell'area da parte del richiedente, al momento della presentazione della domanda di autorizzazione per la realizzazione di un impianto di distribuzione di carburanti, costituisce un requisito essenziale previsto dalla normativa regionale applicabile, la cui assenza determina il legittimo diniego dell'Amministrazione comunale competente. Infatti, l'art. 16, comma 2, lett. b), del regolamento regionale n. 2/2006 e l'art. 14, comma 2, lett. c), del regolamento regionale n. 11/2019 richiedono espressamente che la domanda di autorizzazione sia corredata dalla documentazione comprovante la disponibilità dell'area da parte del richiedente. Tale requisito risponde all'esigenza di consentire all'Amministrazione di valutare concretamente la fattibilità del progetto, non essendo sufficiente la mera titolarità formale dell'area, laddove questa risulti già nella disponibilità di terzi in forza di un contratto di locazione o altro titolo giuridico incompatibile con la realizzazione dell'impianto di distribuzione di carburanti. Pertanto, il diniego dell'Amministrazione comunale, motivato sulla base della mancanza della piena disponibilità dell'area da parte del richiedente, risulta pienamente legittimo e conforme alla normativa di settore, non potendosi prescindere da tale requisito essenziale ai fini del rilascio dell'autorizzazione richiesta. La valutazione della legittimità del provvedimento di diniego deve essere effettuata con riferimento al momento in cui lo stesso è stato adottato, senza che assumano rilievo eventuali mutamenti intervenuti successivamente nella disponibilità dell'area, in quanto la legittimità dell'atto va valutata in relazione alla situazione di fatto e di diritto esistente al momento della sua emanazione. Qualora il richiedente intenda nuovamente presentare domanda di autorizzazione, dovrà dimostrare la piena disponibilità dell'area, in conformità ai requisiti previsti dalla normativa regionale applicabile.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/02/2024

N. 00232/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00774/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 774 del 2019, proposto da
Manzoni s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Sabina Grisorio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Barletta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Caruso e Isabella Palmiotti, con domicili digitali come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Chiarazzo Costruzioni s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Maurizio Savasta, con domicil…

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