Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3136 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:3136SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione deve indicare con precisione le opere abusive da demolire, senza limitarsi a un generico ordine di ripristino della situazione preesistente, al fine di consentire al destinatario di comprendere esattamente gli adempimenti richiesti. Qualora il provvedimento non specifichi le opere da demolire, nonostante le precedenti comunicazioni del proprietario che avevano escluso la realizzazione di opere edilizie, esso è illegittimo per carenza di motivazione e deve essere annullato. L'amministrazione, prima di adottare il provvedimento di demolizione, ha l'onere di verificare puntualmente la situazione di fatto e di motivare adeguatamente la propria decisione, anche in relazione alle informazioni fornite dal privato in precedenti comunicazioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/12/2023

N. 03136/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02396/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2396 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, Galleria dell'Unione, 1;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliataria ex lege in Milano, via della Guastalla, 6;

per l'annullamento

dell'ordinanza dello Sportello Unico per l'Edilizia PG 322577/2016 del 17/06/2016, nonché di tutti gli atti comunque connessi, pregr…

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