Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 386 del 2013

ECLI:IT:TARLIG:2013:386SENT

Massima

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Il difetto di interesse sopravvenuto nel corso del giudizio amministrativo determina l'improcedibilità del ricorso, in quanto il ricorrente, con la sua espressa dichiarazione di rinuncia all'interesse alla decisione della controversia, ha manifestato il venir meno della situazione giuridica soggettiva tutelata, facendo così venire meno il presupposto per l'esercizio dell'azione. Il Giudice Amministrativo, in tale ipotesi, non può che prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento impugnato. Ciò in quanto il processo amministrativo, essendo volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive, presuppone la permanenza dell'interesse del ricorrente per tutta la durata del giudizio, sicché il venir meno di tale interesse determina l'impossibilità di una pronuncia nel merito. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, pertanto, non implica alcuna valutazione sulla fondatezza della pretesa fatta valere in giudizio, ma si limita a prendere atto dell'intervenuta carenza di interesse del ricorrente, con conseguente cessazione della materia del contendere. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza amministrativa in modo consolidato, risponde all'esigenza di evitare pronunce meramente dichiarative, prive di effettiva utilità per il ricorrente, e di concentrare l'attività giurisdizionale sulle sole controversie in cui permane l'interesse del soggetto che ha adito il Giudice. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, inoltre, non preclude al ricorrente la possibilità di proporre un nuovo ricorso qualora dovesse riacquisire l'interesse alla decisione della controversia.

Sentenza completa

N. 00237/1990
REG.RIC.

N. 00386/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00237/1990 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 237 del 1990, proposto da:
Societa' ((omissis)) & C. S.a.s., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via Macaggi 21/5 - 8;

contro

Ispettorato Compartimentale dei Monopoli di Stato di Genova, Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, Ministero delle Finanze, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distr.le Genova, domiciliata in Genova, v.le Brigate Partigiane 2;

per l'annullamento

provvedimento concernente sanzione pecuniaria per inadempimenti contrattuali su concessione quinquennale per la distri…

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