Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 375 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:375SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto la parte ricorrente ha demolito l'immobile contestato, conformandosi all'ordine di demolizione. Il comportamento della ricorrente e l'esito in rito del giudizio giustificano la compensazione delle spese processuali, con espressa declaratoria di irripetibilità del contributo versato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a seguito della demolizione dell'immobile oggetto del contenzioso determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese processuali e irripetibilità del contributo unificato versato. Ciò in quanto il ricorrente, conformandosi all'ordine di demolizione, ha fatto venir meno la materia del contendere, rendendo il giudizio privo di utilità pratica. La massima giuridica che può essere formulata è la seguente: Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia spontaneamente adempiuto all'ordine di demolizione dell'immobile oggetto del contenzioso, facendo così venir meno la materia del contendere. In tali casi, le spese processuali sono compensate e il contributo unificato versato è dichiarato irripetibile, in considerazione del comportamento collaborativo del ricorrente e dell'esito in rito del giudizio. Il principio di diritto espresso nella massima trova applicazione ogni qualvolta l'interesse della parte ricorrente venga meno per fatti sopravvenuti, rendendo il giudizio privo di utilità pratica. In tali ipotesi, l'improcedibilità del ricorso per difetto di interesse, unitamente alla compensazione delle spese e all'irripetibilità del contributo unificato, rappresentano la soluzione giuridica adeguata, in quanto espressione di un bilanciamento tra l'esigenza di economia processuale e il riconoscimento della condotta collaborativa della parte.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/03/2018

N. 00375/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00111/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 111 del 2006, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Salerno, corso Garibaldi, n.103;

contro

Regione Campania, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, via Abella Salernitana, n. 3, presso gli Uffici dell’Avvocatura Regionale;
Genio Civile di Salerno, Comune di Giffoni Valle Piana, Provincia di Salerno, non costituiti in giudizio;
Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, in persona de…

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