La misura di prevenzione patrimoniale della confisca può essere disposta sui beni del proposto quando risulti la sua pericolosità sociale, desumibile dalla sua contiguità funzionale a un'associazione criminale, e la sproporzione tra il suo tenore di vita e i redditi dichiarati o l'attività svolta. La presunzione di disponibilità dei beni intestati a familiari opera in modo diverso a seconda che si tratti del coniuge, dei figli o dei conviventi del proposto, per i quali la disponibilità è legittimamente presunta in assenza di risorse economiche proprie del terzo intestatario, rispetto agli altri terzi, per i quali occorrono specifici elementi probatori sul carattere fittizio dell'intestazione. La motivazione del provvedimento che dispone la confisca deve essere congrua e logica nel ricostruire i presupposti di fatto e di diritto della misura, senza necessità di un'analitica confutazione di tutte le deduzioni difensive, purché siano adeguatamente affrontate le questioni rilevanti.