Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10616 del 7 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:10616PEN

Massima

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Il rispetto rigoroso del procedimento previsto dalla legge, senza alcuna possibilità di estensione analogica, è condizione necessaria per scriminare la condotta dell'agente di polizia giudiziaria che, nell'ambito di un'operazione di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, partecipi all'acquisto di droga. L'intervento dell'agente deve limitarsi ai soli atti necessari per interrompere il reato e impedirne il proseguimento, senza spingersi fino a provocare la cessione dello stupefacente. Tuttavia, qualora l'operazione sia stata avviata su impulso dei superiori gerarchici e l'agente abbia agito in posizione di subordinazione, senza avere piena consapevolezza dell'illiceità del suo intervento, può ritenersi sussistente la scriminante dell'adempimento del dovere. Analogamente, il militare ha l'obbligo di disobbedire solo a ordini palesemente criminosi, non potendosi pretendere da lui la valutazione della legittimità di ogni singolo atto compiuto nell'ambito di un'operazione di servizio. Quanto al delitto di falso, la responsabilità penale dell'agente di polizia giudiziaria che abbia omesso o alterato elementi essenziali nel verbale di arresto non può essere esclusa sulla base della mera buona fede, dovendo egli rifiutarsi di asseverare un atto contenente rilevanti elementi di falsità, senza che ciò pregiudichi il buon esito dell'operazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO Carlo Giuseppe - Presidente

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. CIAMPI Francesco Mari - Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. Montagna Alfredo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI VENEZIA;

nei confronti di:

(OMISSIS) n. il (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

e (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 3737/2010 CORTE APPELLO di VENEZIA, del 08/11/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/12/2012 la relazione fatta dal Consigliere …

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