Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 232 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:232SENT

Massima

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L'amministrazione aggiudicatrice, nell'ambito di una procedura di gara pubblica, può annullare in autotutela l'aggiudicazione di determinati lotti, qualora sopravvengano ragioni di interesse pubblico che giustifichino tale provvedimento. In tal caso, il ricorso proposto dall'operatore economico escluso dalla gara diviene privo di interesse, determinando la cessazione della materia del contendere. Tuttavia, l'amministrazione è tenuta a rifondere le spese di giudizio sostenute dal ricorrente, in considerazione dell'annullamento in autotutela dell'atto impugnato, che ha soddisfatto la pretesa del ricorrente. Il principio di causalità impone che le spese siano poste a carico dell'amministrazione, salvo il caso in cui la controparte si sia costituita in giudizio, nel qual caso le spese possono essere compensate nei suoi confronti.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/01/2017

N. 00232/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01282/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1282 del 2016, proposto da:
Berica Hygiéne S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Milano, via Festa del Perdono, 12;

contro

Arca - Azienda Regionale Centrale Acquisti S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Ufficio Legale di ((omissis)) in Milano, via ((omissis)), 22;

nei confronti di

Rays S.p.A., in persona del legale rappresentante…

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