Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3478 del 24 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:3478PEN

Massima

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La falsità ideologica continuata nella certificazione amministrativa e la truffa pluriaggravata in concorso si configurano quando il beneficiario di una borsa di studio, consapevole delle regole che prevedono il pagamento della borsa previa attestazione del direttore circa l'attività svolta, induce in errore l'ente erogatore mediante false attestazioni di presenza e di svolgimento dell'attività, ottenendo indebitamente il pagamento di ratei mensili della borsa di studio per un periodo in cui non ha effettivamente svolto l'attività prevista. Ciò integra il reato di falso ideologico in atto pubblico, in quanto le attestazioni del direttore non corrispondono al vero, e il reato di truffa pluriaggravata, in quanto l'ente erogatore è indotto in errore dalle false attestazioni e subisce un danno patrimoniale. La condotta è gravemente colpevole, in quanto realizzata strumentalizzando la credibilità professionale di cui godono gli imputati, con intensità di dolo e assenza di resipiscenza, e pertanto non possono essere riconosciute le attenuanti generiche.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina A. - rel. Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 782/2017 della Corte d'Appello di Firenze del 20 febbraio 2017;
Visti gli atti, la sentenza e i ricorsi;
Udita nella pubblica udienza del 17 ottobre 2018 la relazione fatta dal Consigliere Dott.ssa ((omissis));
Udito il Sostituto Procuratore Generale in persona ded Dott. TOCCI Stefano, che ha concluso chiedendo di dichiarare inammissibili i ricorsi;
Udito l'avv. (OMISSIS), difensore de…

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