Il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale ai sensi dell'art. 14, comma 1, del D.Lgs. n. 81/2008 può essere legittimamente adottato dall'autorità amministrativa competente qualora, a seguito di un sopralluogo ispettivo, emerga la sussistenza di un concreto e attuale pericolo di seppellimento del lavoratore nello svolgimento di lavori in uno scavo, in ragione dell'altezza dello scavo stesso e della mancata adozione delle necessarie misure di sicurezza, come l'installazione di armature di sostegno. In tali ipotesi, l'accertamento effettuato dagli organi di vigilanza, verbalizzato in apposito atto pubblico, costituisce prova sufficiente della situazione di pericolo, non superabile dalla mera produzione di una perizia geologica successiva, ove questa non risulti conforme alle circostanze concrete rilevate in sede di sopralluogo. Il provvedimento di sospensione, adottato nel rispetto dei termini procedimentali previsti dalla legge, non può essere considerato illegittimo per carenza di istruttoria o di motivazione, atteso che l'Amministrazione ha adeguatamente rappresentato le ragioni di fatto e di diritto poste a suo fondamento.