Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33184 del 23 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:33184PEN

Massima

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La parte civile è legittimata a proporre appello, ai soli effetti della responsabilità civile, avverso la sentenza di proscioglimento pronunciata nel giudizio di primo grado, anche nel procedimento davanti al giudice di pace, in applicazione della regola generale di cui all'art. 576 c.p.p. Tale facoltà di impugnazione sussiste indipendentemente dalla ricorrenza dell'ipotesi del ricorso diretto della persona offesa di cui all'art. 21 del d.lgs. n. 274 del 2000, che rileva ai fini dell'impugnazione agli effetti penali. Pertanto, la parte civile può proporre appello per ottenere la riforma della sentenza di proscioglimento e la conseguente affermazione della responsabilità civile dell'imputato e la condanna al risarcimento dei danni, senza che possa essere dichiarata l'inammissibilità dell'impugnazione per tale motivo. La facoltà di impugnazione della parte civile, ai soli effetti civili, trova fondamento nella regola generale dettata dall'art. 576 c.p.p., applicabile anche al processo davanti al giudice di pace in virtù del rinvio operato dall'art. 2 del d.lgs. n. 274 del 2000. Tale interpretazione è coerente con l'attuale assetto normativo, come delineato dalla giurisprudenza delle Sezioni Unite, che riconosce alla parte civile il potere di impugnare, ai soli effetti della responsabilità civile, le sentenze di proscioglimento, ferma restando l'impossibilità di impugnare direttamente i capi penali della sentenza, se non attraverso il potere di sollecitazione del pubblico ministero previsto dall'art. 572 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS), parte civile;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/12/2017 del TRIBUNALE di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa SESSA RENATA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa MIGNOLO OLGA, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio con trasmissione atti al giudice competente.
RITENUTO I…

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