Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35147 del 11 settembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:35147PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel controllo di legittimità sulla motivazione di un provvedimento cautelare, non deve stabilire se la decisione di merito proponga la migliore ricostruzione possibile dei fatti né condividerne la giustificazione, ma deve limitarsi a verificare se tale giustificazione sia compatibile con il senso comune e con i limiti di una plausibile opinabilità di apprezzamento. Pertanto, il ricorso per cassazione è inammissibile quando manchi l'indicazione della correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'atto di impugnazione, che non può ignorare le affermazioni del provvedimento censurato, senza cadere nel vizio di aspecificità. Inoltre, in tema di esigenze cautelari, il pericolo di reiterazione del reato può essere desunto dai criteri stabiliti dall'art. 133 c.p., tra i quali sono ricompresi la gravità e le modalità del fatto, sicché non deve essere considerato il tipo di reato o una sua ipotetica gravità, ma devono essere valutate situazioni correlate con i fatti del procedimento ed inerenti ad elementi sintomatici della pericolosità dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RIZZO ((omissis)) - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. MONASTERO Francesco - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avvocati RUSSO FRATTASI Mario e ZUMPANO Giuseppe, quali difensori di RU. Gi. An. (n. il (OMESSO));

avverso l'ordinanza del Tribunale di Bari, in data 19/03/2008;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dott. ((omissis)).

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), il quale ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza d…

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