Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34503 del 23 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:34503PEN

Massima

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L'omessa trasmissione degli atti al giudice delegato per l'interrogatorio di garanzia non determina di per sé alcuna nullità, purché all'indagato sia stato contestato l'addebito in forma chiara e precisa e gli siano stati resi noti gli elementi di prova a suo carico e le relative fonti, essendo comunque possibile per l'indagato difendersi allegando circostanze a proprio favore e contestando nel merito quanto sostenuto nell'ordinanza genetica della misura cautelare. Il giudice delegante, e non quello delegato, è competente a decidere sull'eventuale richiesta di revoca o modifica della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

avv.to ((omissis)) del Foro di Pescara nell'interesse di:

Ba. Da. nato a (OMESSO) il (OMESSO);

avverso l'ordinanza del Tribunale della liberta' dell'Aquila dell'8.3.2010.

Sentita la relazione della causa fatta dal consigliere Dr. ((omissis)).

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

osserva:

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Il difensore del …

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